ZES unica per l’agricoltura: opportunità per il Mezzogiorno

Il Mezzogiorno si conferma sempre più al centro delle strategie di sviluppo del Governo, con un’attenzione particolare al settore agricolo. La Commissione Europea ha dato il via libera alla ZES unica per le imprese agricole, una misura che mira a incentivare gli investimenti attraverso un credito d’imposta al 100%, un’opportunità che potrebbe segnare una svolta per la competitività e l’innovazione nel comparto agroalimentare.

A sottolineare l’importanza di questo intervento è Carolina Varchi, responsabile per le Politiche del Mezzogiorno di Fratelli d’Italia, che ha evidenziato il ruolo del Ministro Francesco Lollobrigida nel garantire risorse e strumenti utili per il settore:

“Oggi investire nel Mezzogiorno conviene, anche per le imprese agricole. Grazie all’attenzione e alla sensibilità del Ministro Lollobrigida, sarà possibile usufruire del credito d’imposta al 100%, uno strumento fondamentale per incentivare gli investimenti e favorire lo sviluppo di un’agricoltura sostenibile e competitiva”.

Innovazione e digitalizzazione per l’agricoltura del Sud

Con una dotazione finanziaria di 50 milioni di euro, la misura permetterà alle aziende agricole del Mezzogiorno di investire in tecnologie avanzate, accelerando la digitalizzazione e l’innovazione del settore. Il progetto si inserisce in un percorso già avviato dal Governo, come ribadito dalla stessa Varchi:

“Si tratta di un ulteriore tassello che prosegue nel solco evidenziato nelle scorse settimane a Palermo, dove insieme al Commissario per la ZES unica, Giosy Romano, abbiamo incontrato professionisti, aziende e stakeholder interessati a investire nel Sud, spiegando l’efficacia della misura ZES unica. Un segnale chiaro di come il Governo Meloni stia lavorando con determinazione per creare opportunità concrete e rendere il Sud sempre più competitivo in tutti i comparti produttivi, rinunciando a politiche di mero assistenzialismo”.

Agroalimentare: un pilastro strategico per l’Italia

L’iniziativa si inserisce in una visione più ampia che vede l’agroalimentare come un settore chiave per la crescita economica del Paese. Il Governo continua a puntare su strategie che possano rafforzare la capacità produttiva delle aziende del Sud, valorizzando il potenziale agricolo in chiave moderna e sostenibile.

“L’agroalimentare si conferma un pilastro strategico per la crescita della Nazione, su cui il Governo Meloni continua a investire, consapevole del suo ruolo chiave per l’economia italiana e per un incremento produttivo del Mezzogiorno in particolare, ancora una volta avvantaggiato dalla grande capacità del Ministro Lollobrigida di incidere anche in Europa”, ha concluso Varchi.

Con il sostegno garantito dalla ZES unica, il Sud diventa un laboratorio di innovazione per l’agricoltura italiana, con nuove prospettive di crescita per le imprese del settore.